Nel nuovo numero di Grandi Classici Disney (n° 328), Luciano Bottaro è presente con ben due storie, entrambe scritte da Guido Martina, realizzate a vent’anni di distanza l’una dall’altra. La prima è la conosciutissima “Paperiade”, pubblicata per la prima volta, a puntate, nel 1959 su Topolino (n°202-203-204) e, successivamente, ristampata su molteplici testate Disney italiane ed estere. Come si può dedurre non solo dal titolo ma anche dall’ indimenticabile tavola introduttiva che rimanda alla Grecia antica, si tratta di una rivisitazione dell’Iliade di Omero, basata su un banale equivoco, in cui accanto ai paperi recitano, eccezionalmente, Pippo e Capitan Uncino.

Argomento più delicato e attuale, il licenziamento, è quello affrontato in “Zio Paperone e il benemerito al lavoro” tanto che Bottaro decise di eliminare tre pagine del soggetto di Martina perché le riteneva troppo offensive nei confronti dei disoccupati.

La storia, apparsa nel 1979 su Topolino (n° 1212),  appartiene all’ultimo periodo disneyano di Bottaro, prima del ritorno negli anni Novanta, in cui si affidava alla collaborazione di colleghi, come Enzo Marciante, qui co-autore di matite e chine.