Nel 1960 la S.A.G.É. (Société Anonyme Générale d’Éditions), che pubblicava le avventure a fumetti di Pepito sul territorio francese, decise di offrire ai propri lettori un gadget all’epoca sensazionale: nientemeno che un disco in vinile a quarantacinque giri con una simpatica canzone, la Chanson de Pépito, cantata dal duo formato da Maurice Mery e Frank Gerald.
Il brano, scritto appositamente per il pirata creato da Luciano Bottaro, veniva spedito a chi aveva mandato alla casa editrice parigina (12, Rue de 4-Septembre – Paris 2) il valore di almeno 40 punti in Vignettes Pépito, più tre francobolli del valore di venticinque centesimi di Nuovi Franchi, per le spese di spedizione e i diritti d’autore. All’interno di ogni numero di Pépito, infatti, era stampata una Vignette Pépito del valore di dieci punti, da ritagliare allo scopo, per cui era sufficiente acquistare quattro albi per ricevere il disco.
L’iniziativa venne molto pubblicizzata dalla casa editrice e, anche se non esistono più i dati ufficiali di questa promozione, pare che ebbe un grande successo.
Negli anni Cinquanta e Sessanta il personaggio di Pepito era infatti famosissimo presso il pubblico d’oltralpe, tanto che la S.A.G.É., sfruttando la sua grande notorietà, non si limitò al disco ma, nel corso degli anni, realizzò e mise a disposizione dei lettori molti altri gadget riguardanti il character creato dal Maestro di Rapallo. Fra i tanti si ricordano alcune serie di portachiavi riportanti l’effige di Pepito, una delle quali venne messa in vendita a tiratura limitata in occasione dele feste di Natale del 1959.
Queste (e altre) iniziative della casa editrice transalpina sono molto importanti da un punto di vista storico, perché sono probabilmente il primo esempio riuscito di merchandising vero e proprio promosso in Francia nei confronti di un personaggio della bande dessinée.
Il quarantacinque giri originale della Chanson de Pépito è oggi un oggetto da collezione pressoché introvabile.