E’ sempre difficile stabilire con esattezza la nascita dei personaggi di Bottaro, perchè raramente l’anno di creazione coincide con quello di pubblicazione. Per quanto riguarda i Postorici si considera il 1957, l’anno in cui sul trimestrale Pepito Magazine, edito da Sagédition, viene pubblicato il primo episodio, scritto e disegnato da Luciano Bottaro, di questa serie che, inizialmente, portava il nome dei due protagonisti, Pinko e Ponko. Ma la genesi è un po’ più articolata.
Bottaro realizza questa storia, “Et tout ça pour une mouche!”, circa due anni prima, partendo da un’idea abbozzata già nel 1950, ma rimane nei cassetti della casa editrice francese perchè supera di quattro pagine la lunghezza standard prevista dalla pubblicazione. Nel frattempo egli scrive un’ altra avventura, in linea con le direttive dell’editore, che affida però alla matita di Franco Aloisi e che viene pubblicata due mesi prima dell’altra.
“Qualche tempo più tardi – racconta Bottaro in un’ intervista a HOP! – mi è venuto in mente che questi uomini delle caverne potessero benissimo essere dei sopravvissuti alla bomba atomica. Pitagora è il primo di loro a rendersi conto che vivevano in un mondo ricostruito sulle ceneri di un conflitto che ha distrutto la nostra civiltà. All’inizio fu difficile far accettare l’idea al direttore della Sagédition, a tal punto che la prima storia che ha accettato è stata tradotta oscurando quest’ aspetto post-storico…“.
Guido Scala e Carlo Bracci, a volte su testi di Carlo Chendi, sono gli altri due autori, oltre al già citato Aloisi, che affiancano l’autore rapallese in questa prima fase di pubblicazione su Pepito, che si protrae per una decina di anni. Bottaro prosegue “...L’idea di questi bizzarri archeologi, che dissoterrano e scoprono i resti della nostra civiltà, mi intrigavano molto e per questo proposi I Postorici per il mensile WHISKY&GOGO, che era in fase di studio”.
E così dopo un breve periodo di assenza, nei primi anni Settanta, la serie ritorna sul trimestrale francese Whisky&Gogo, con nuovi episodi dallo stile grafico più maturo e pulito, ribattezzata I Postorici. In Italia alcuni episodi vengono pubblicati sul il settimanale Corriere dei Ragazzi.
Dunque possiamo dire che quest’anno i Postorici festeggiano 60 anni… auguri!
Per un approfondimento sui Postorici, vi rimandiamo all’articolo di Marco Della Croce.