Saranno esposte anche alcune tavole originali di Luciano Bottaro al Wow – Museo del Fumetto e dell’ Animazione di Milano, in occasione della mostra “Medioevo – storia, storie mito“.
L’esposizione, che verrà inaugurata giovedì 14 aprile, ripercorre attraverso tavole originali, manifesti e armature le tappe fondamentali del Medioevo, con speciali approfondimenti per comprendere meglio quest’epoca storica che ha affascinato numerosi autori, tra cui appunto Bottaro.

L’autore ligure, grande appassionato di storia, si divertiva a trasportare i suoi personaggi in età storiche diversa da quella attuale e più di una serie è stata ambientata proprio nel Medioevo.
Risalgono all’età giovanile le prime due belle illustrazioni a colori in cui compaiono cavalieri, cavalli e castelli, ispirate, come ci fa pensare la scritta “Orlando curioso“, al poema di Ludovico Ariosto che qualche anno più tardi offrirà lo spunto a Bottaro per dare vita a una serie di storie Disney, capitanate da Paperino il Paladino, che costituiranno il ciclo carolingio.

Un Medioevo strampalato ritratto in chiave comica e bizzarra con improbabili guerrieri, vestiti ed armati in maniera del tutto inadeguata, che ritroveremo anche nella Mattaglie, o battaglie matte, una serie di illustrazioni a tema guerresco dove un groviglio di soldati è impegnato in attività poco belliche: chi dorme, chi mangia, chi stira, etc.

E sempre nel Medioevo è ambientata l’ultima serie fantastica ideata da Bottaro e pubblicata a puntate su “Il Giornalino” nel 1998, Il Castello dei sogni in cui i due protagonisti, un giullare e un menestrello, compiono un lungo viaggio tra  gnomi, draghi, pozioni e maghi impazziti incontrando anche loro l’Orlando Curioso.

Bottaro sarà presente alla mostra di Milano con quattordici tavole originali: una selezione di Mattaglie, due tavole tratte da Paperino e Paperotta e due illustrazioni ispirate a Paperino il Paladino. E attraverso una web app che permette di accedere a contenuti extra si potranno vedere altre illustrazioni delle Mattaglie.

L’esposizione, curata da Luca Bertuzzi, sarà visitabile fino al 18 settembre 2022.
Per maggiori informazioni consultare il sito di Wow-Museo del Fumetto.